Il cranio viscerale presenta una vera e propria faccia nella quale si nota, in visione laterale, come le narici siano ravvicinate, caratteri­stica delle scimmie catarrine. Il neurocranio acquista nei Primati un profilo subsferico. Si noti la cresta nucale molto marcata, per l'inserzione dei muscoli del collo (essa si attenua nell'uomo). La volta cranica (in rapporto con l'elevato sviluppo dell'encefalo) è costituita, anteriormente, da un ampio frontale , lateralmente da una coppia di parietali e, posteriormente, da un occipitale che delimita il forame. Sul mascellare e sul mandibolare sono inseriti 32 denti (formula dentaria = 2 I, 1 C, 2PM, 3 M/2 I, 1 C, 2PM, 3 M, catteristica anche dell'uomo). La cavità orbitaria è separata dalla fossa temporale in maniera completa dal processo postorbitario del frontale e da quello dell'arcata zigomatica, a sua volta formata da giugale e processo zigomatico del temporale. La squama del temporale si estende fino a circondare il meato auditivo e a costituire parte della parete posterolaterale del cranio (come nel cranio umano).