E' un cranio
io-stilico
: l'io-mandibolare (con il simplettico) sospende il
cranio viscerale
al
neurocranio
.
Nel suo complesso è formato da un numero molto elevato (superiore a 50) di ossa di sostituzione e di rivestimento. Si noti l'ampia cavità orbitale e il fatto che le due orbite comunicano fra loro e con la cavità cerebrale retrostante: ciò è dovuto al fatto che il setto interorbitario e la parte anteriore della cavità cerebrale sono membranose "in vivo", ma assenti nel preparato (ottenuto per macerazione).
La base del neurocranio è costituita dal parasfenoide impari mediano molto allungato (sostituzione) e posteriormente dal basioccipitale, mentre la volta cranica è formata da ossa prevalentemente di rivestimento. Schematizzando al massimo, procedendo dalla regione orbitale a quella occipitale, si riconoscono (come nel cranio dei Condroitti) le seguenti regioni: etmoidale, temporo-orbitaria, otica e occipitale, ognuna di esse costituita da numerose ossa ben distinte fra loro (a differenza dei Condroitti).
Gli archi branchiali, osservabili al fondo dell'ampia cavità boccale, sono cinque (ma solo i primi quattro sono completi), accolti nella camera branchiale, delimitata esternamente dall'opercolo (formato da numerose ossa di rivestimento). L'arcata boccale aperta mostra come sia i premascellari (PM) sia i mascellari (M) non siano saldati anteriormente fra loro, né con il corrispettivo contro-laterale. In particolare i denti, solo sul premascellare, sono robusti e acuminati.